Si sono uniti per estorcerci numeri di telefono e dati personali

Ho provato a cambiare la mail di un account facebook aperto da me tanto tempo fa per una persona a me molto cara.

Adesso hanno  bloccato il profilo e hanno mandato richieste di aprire l’account sul telefono, ma  se una persona non volesse accedere con il cellulare?

Meno male che vigile di questi comportamenti del dissocial ho costruito e attivato nuove possibilità, molto più visibili di una pagina facebook. Perchè mentre su facebook bisogna essere amici per leggere, adesso invece TUTTI potranno leggere.

Se chi a dispetto di quello che scrivi vorrebbe che tu sparissi, adesso tutti leggeranno quello che non volevi che altri sapessero. Potrei anche mettere un codice in una pagina per far leggere a chi mi pare i miei testi,  sono in gradio di farlo.

Perciò se chiunque per dispetto avesse fatto in modo di bloccare il profilo, ora si mangerà i gomiti per la rabbia di leggere notizie anche ben più dettagliate, che posterò sui miei Blog a  sua memoria ad esempio per questa pagina bloccata.

Mi fa schifo anche la censura di questo social perchè a che se certi commenti sulle notizie sembrano violenti è solo perchè la pura verità.

A cosa serve indorare le notizie di falso pietismo e dimostrare così di essere daccordo sulle bestialità che accadono, quasi scusando e giustificando Satana in persona!!

Un social discarica che contiene e spamma pagine ben più inutili, assurde, offensive, piene di menzogne, immorali e violente vere bestialità, non dovrebbe permettersi di moderare commenti veramente social, specie quelli dettati dall’esasperazione della vita quotidiana. Invece sono penalizzati soltanto quelli che scrivono cose vere.

E stanno facendo in modo di farlo diventare un bidone ancora più inutile bloccando certi link esterni, se non avete un filo di dignità fate pure la fine dei topi…

Lo sdegno che si denuncia in certi post é a causa di un cambiamento sostanziale  dello stile di vita sociale, che lede inesorabilemente la vita reale di tutti , ma cosa posono capire questi bambocci, che pensano solo a come usarci?

A me per esmpio non interessano i like e i cuoricini, Io scrivo in rete da tanti anni, e non cerco notorietà gli argomenti che tratto sono sempre scomodi, perchè non sopporto la credulità e l’abuso. Perciò adesso avrò una libertà molto più grande, e non perderò la serenità per questo ennesimo sopruso, tantomeno l’obiettività, nè tralascerò l’importanza della verità.

Sono i loro “consigli” invece che vi mettono in pericolo, ecco perchè sistematicamente si compiono furti dei dati o dell’account e si ripercuotono a danno della vostra stessa vita fisica. Le persone ingenuamente si iscrivono con nome e cognome, come se fossero in un mondo esente dai pericoli, ma la differenza tra avere un dominio dove si possono sapere alcuni dati , che non sono autorizzati all’uso per tutti, come invece accade nei social, è totale.  Perchè voi senza saperlo date a loro un consenso. Le pagine adesso sono diventate di una pesantezza oscena , piene di spot tra una frase e l’altra e tutto questo scende nella cache del vostro computer o del cellulare e cancellare con programmini invasivi peggio dello stesso spot è impensabile. Sarà inevitabile perciò che si blocchino e le prestazioni del vostro apparecchio non vi bastino più, costringendovi ad acquistare nuovi cellulari o pc senza contare i danni al computer tra malware e virus.

Fuori del social sei finalemnte libero, non sei tenuto a dare numeri di cellulare, o a comunicare la posizione, oppure a dire loro se per caso hai aperto tu la mail da un altra postazione, o perfino a catalogare tutti i tuoi dispositivi come fa Google in modo prerenne, perchè non ti permette di cancellare niente. E se non sai come configurare ti ritrovi con tutti i tuoi affari personali nel loro cloud, in balia di chiunque cosi da renderti automaticamente un bersaglio, per compiere innumerevoli reati.

E sul registrare il numero di cellulare in particolare é noto da tempo ed appurato da molti esperti del settore che:

… non importa se Facebook si è arricchito di tecnologie pronte a migliorarne la sicurezza: importa che le famigerate vulnerabilità di SS7 riguardino da vicino anche il social network di Mark Zuckerberg. E così ecco che basta un numero di telefono per mettere potenzialmente KO la privacy di più di un miliardo e mezzo di persone.

E questa è solo una delle falle che ti deve far capire che nessuno si potrà sentire al sicuro, dato che parecchie persone sono capaci di fare cose che nemmeno loro possono prevedere.

Ma no, invece lui ed ora anche Google continua a progettare come schedare le persone e con lui i pazzi che lo affiancano e non mettiamo in conto le smanie dei governi che con la scusa del terrorismo ci stanno facendo un danno incalcolabile, invece di andare al nocciolo e farla finita!

E se ancora a te non é successo, é perchè magari hai vomitato la tua vita in rete, e non sei ancora stato preso di mira, ne capirai gli effetti a tempo debito!

Non è pensabile nemmeno di avere nel profilo solo gente che si conosce personalmente, perciò questo sistema di recupero serve solo a farti perdere tempo e costringerti a fornire il tuo numero di cellulare e i dati sensibili perchè anche se  avessi comprato una sim per facebook a loro non importa Per acquistare una sim ci vuole il documento.

A dispetto della privacy loro vogliono il tuo nome e cognome e non gli basta devi pure scandire i documenti completamente illegale, lo vogliono anche quelli che ti devono fregare e non importa a nessuno poi se subisci frodi e furti a causa loro.

E tutto dimostrabile!!

Come recuperi l’account allora? Ti consigliano, se l’hai impostato nelle norme di sicurezza, di consultare gli amici che devono cliccare un  link e passarti dei codici e ci vuole altro tempo e anche le possibilità di contattarli, perchè questa gentaccia nel frattempo, ti ha bloccato la navigazione e come fai a conttattarli se non hai il numero di questi contatti? Devi usare un altro profilo?

Ve lo immaginate avere i numeri di tutti coloro che sono diventati “amici”? Devi per forza scaricare dati sul cellulare in modo che tutti sappiano tutto di tutti? E cosa credi che facciano inoltre questi cerebrolesi se non fregarti il numero tuo e dei tuoi amici immediatamente, anche di quelli che non usano il social?

Anche Whatsapp appartiene a questo mostro, riflettete, cosa è disposto per ottenere il controllo?

Anche se entri nella tua pagina con il tablet di un amico,e  non  hani registrato nessun numero su facebook  può venirti fuori la scritta:  vuoi che inserisca questo numero nel tuo profilo? Senza contare i problemi che potresti causare alla privacy del tuo amico !!

Segno di un abuso palese di cui anche Google é diventato imitatore.

E’ uno stress!! Pensare di doversi difendere da questa  gente assurda.

E tutto questo perchè ti vogliono schedare e controllare?

Con tutti i problemi che abbiamo nella vita il cellulare non può diventare un grande fratello

Anche se facessi tutta la trafila che chiedono per farlo rientrare, sarebbe fatica sprecata te l’assicuro per esperienza. Ricomincerebbero con il chiedere  insistentemente l’invio di dei documenti d’identità!

Non posso che augurargli che gli si rivolti tutto contro!!

Anche nella vita personale!! Perchè questo tipo di persone aumenta lo stress sociale !!

Già Google è diventato una schifezza, manipolato e censurato non è più il vecchio e potente motore di ricerca.

E Facebook mette sempre più in risalto la brama di potere e l’abuso del suo creatore!!

Un consiglio: uscite da questa trappola, cambiate mail o fatevene più di una e non su gmail s’intende, e nemmeno su yahoo dato che anche lui comincia a dare i numeri, con la scusa della sicurezza.

Usate un programma tipo thunderbird  e scaricatevi le mail più importanti e fate backup su un disco esterno

Sono disposti a pagare hacker per costringerti a fare quello che vogliono, ci sono persone ad esempio che stanno navigando senza antivirus, e si sono accorte di non avere tutto quel malware e virus che ospitavano quando erano protetti da un programma, cosa significa?

Riflettici!!

a cura di : Laboramente.